Crioterapia in dermatologia: usi e benefici
La crioterapia è una pratica che trova molteplici risvolti in dermatologia perché sfrutta i benefici (tanto antichi quanto efficaci) del freddo.
Proprio per questo negli ultimi anni sempre più specialisti in dermatologia consigliano di trattare alcuni comuni problemi della pelle con la crioterapia, un innovativo metodo tanto funzionale quanto naturale e sicuro.
Come funziona la Crioterapia?
La crioterapia sfrutta i benefici del freddo (di cui abbiamo ampiamente parlato nel nostro articolo), attraverso l’impiego di azoto liquido e di un macchinario tecnologico ed innovativo che avvolge tutto il corpo dalla testa in giù: si parla infatti di Crioterapia Sistemica, in quanto coinvolge tutto il corpo.
L’azoto liquido è una sostanza che può raggiungere temperature di -160°C , ma il paziente, grazie alla tecnologia alla base della Crioterapia sistemica, percepirà appena -10°/-5° C e per un breve periodo di esposizione: solo 3 minuti.
(È la stessa sostanza che viene immessa nelle bombolette spray che vengono utilizzate per desensibilizzare una zona quando si devono effettuare delle piccole incisioni)
L’esposizione al freddo induce il corpo al rilascio di endorfine, che sono alla base delle sensazioni di piacere corporeo: questo fa sì che la crioterapia non sia traumatica per il paziente.
Allo stesso tempo il congelamento delle zone della cute da trattare provoca la distruzione di cellule morte e danneggiate e ne stimola il rinnovamento.
Quali sono i problemi dermatologici trattati con la crio?
Con la crioterapia in dermatologia si possono trattare varie condizioni, come ad esempio, lesioni cutanee benigne:
- verruche comuni
- verruche plantari anche a mosaico
- condilomi genitali e perianali
- cicatrici
- cheratosi
I casi appena citati sono tutti molto comuni nella popolazione ma importanti da non sottovalutare, in quanto possono poi svilupparsi in neoplasie maligne (tumori).
La crioterapia è preferibile come intervento terapeutico in molte condizioni perché non richiede -ad esempio- la somministrazione dell’anestesia, e in generale sostituisce l’intervento chirurgico che potrebbe non essere ben tollerato dal paziente e che in alcuni casi non può essere praticato.
Di fatto le sedute di crioterapia vengono accostate a terapie topiche, come l’utilizzo di creme antibiotiche, ma non c’è una prassi standard: il medico specialista decide e valuta caso per caso.
Crioterapia in dermatologia e tempi di guarigione
I tempi di guarigione possono essere diversi e dipendono dall’entità del problema da trattare.
Tuttavia, di solito il recupero completo delle zone lesionate si ha in un periodo che varia dai 5 ai 10 giorni.
Non è quindi una terapia particolarmente impegnativa ed è accompagnata da un benessere generale che migliora le condizioni di vita del paziente in toto.
È normale (e non preoccupante) notare dopo la seduta un caratteristico arrossamento della pelle: la crioterapia fa aumentare l’ afflusso di sangue ai tessuti in modo considerevole, e proprio grazie a questo le lesioni si ricostituiscono.
È altrettanto normale che l’arrossamento sia accompagnato da un lieve gonfiore nella zona lesionata.
Tuttavia, questi possono sparire dopo pochi minuti o poche ore dalla seduta.
Benessere della pelle e crioterapia
Accanto a questi comuni problemi, la crioterapia si pone non solo come strumento terapeutico ma anche estetico: di fatto i benefici sulla salute della cute sono immediati a seguito delle sedute di crioterapia.
Innazitutto, la crioterapia è considerata il più efficace e naturale metodo anti-age.
Al tempo stesso è già utilizzata da centinaia di giovani donne che non solo vogliono prevenire le rughe ma che vogliono migliorare notevolmente l’aspetto e la vitalità della loro pelle.
Infatti l’effetto fisiologico della crioterapia, porta a una maggiore elasticità della pelle, riduzione dei pori (aspetto più che utile per è soggetto ad inestetismi come i Pori Dilatati) e riduzione di gonfiori ed edemi come borse, occhiaie, caviglie e gambe gonfie, e minori imperfezioni come brufoli o punti neri ed anche quindi in caso di acne può essere usata come strumento terapeutico accessorio.
Se vuoi saperne di più, abbiamo approfondito tutti questi aspetti nel nostro articolo sugli effetti anti-age della crioterapia.
Quali sono i costi della crioterapia? È sicura?
La crioterapia è una pratica del tutto sicura: non ci sono complicanze per soggetti sani, ma nel caso di patologie (dermatologiche e non) bisogna sempre rivolgersi al proprio medico.
Naturalmente va eseguita da operatori esperti, ed è quindi necessario rivolgersi ad un centro professionale ed affidabile.
Criotherapy a Prato conta centinaia di clienti soddisfatti che ricorrono alla crioterapia sia per aspetti clinici che estetici, che sportivi, ottenendo risultati eccellenti.
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